Moderatismo e amministrazione nel Granducato di Toscana
La carriera di Luigi Serristori

A nobleman, exponent of the moderate movement and civil servant in the administration of the Grand Duchy, Luigi Serristori (1793-1857) was a ‘borderline’ personality whose political vision conciliated aristocratic identity and sense of the State, loyalty to the Lorena dynasty and Napoleonic progressiveness. By reconstructing Serristori’s biography until his definitive failure in 1848-49, the book sheds light on some profound contradictions of the Tuscan «administrative» State, connected to the ambiguous compromise between the lack of its social basis and the weakness of its institutional structure.

• 10/10/2017 | Journal of Modern Italian Studies

Marco Lenzi
Marco Lenzi vive a Livorno, dove è nato nel 1972. Autore di contributi per riviste e volumi collettivi sulla storia della Toscana ottocentesca, nel 1997 si è laureato a Pisa in Scienze politiche. Nella stessa Università ha conseguito nel 2002 il titolo di dottore di ricerca in Storia moderna e contemporanea, discutendo una tesi su Luigi Serristori di cui il presente volume è una rielaborazione. Attualmente si occupa di storia delle politiche migratorie europee, con particolare riferimento all’epoca successiva alla seconda guerra mondiale. Assegnista presso la Scuola Superiore Sant’Anna, collabora all’attività didattica della facoltà di Scienze politiche di Pisa, nell’ambito del corso di Storia sociale.

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