Iconologia ed ecologia del giardino e del paesaggio
2004, cm 17 x 24, xiv-420 pp. con 112 figg. n.t. e 33 tavv. f.t. a col.
ISBN: 9788822253576
- About this book
- Authors
- Extra (2)
- E-book
The author considers the visual artistic-architectural aspect of gardens still in existence, or as they are represented in paintings. He also studies the contemporary poetic descriptions by scholars and humanists and their sources, and their relationships with devotional practices and mythological imagery, thus extending the iconological method to famous literary texts and to artistic as well as architectural works considered as symbolic structures. This modern encounter of iconology and ecology results in a reassessment of the role of the garden as part of the urban landscape, and the creation of parks which are protected by law.
Eugenio Battisti
Eugenio Battisti [Torino, 1924 – Roma, 1989] è stato professore di storia dell’arte e storia dell’architettura in università italiane e statunitensi. Tra le sue pubblicazioni, si ricordano le monografie su artisti (Giotto, Skira, 1960; Cimabue, Istituto editoriale italiano, 1963; Piero della Francesca, Istituto editoriale italiano, 1971; Filippo Brunelleschi, Electa, 1976; Antonello da Messina. Il teatro sacro, gli spazi, la donna, Novecento, 1985), e i grandi affreschi di civiltà: Rinascimento e Barocco, Einaudi, 1960; L’Antirinascimento, Feltrinelli, 1962 [edizione arricchita: Garzanti 1989; 2 voll.; e Aragno 2005]; Hochrenaissance und Manierismus, Holle, 1970; In luoghi di avanguardia antica: da Brunelleschi a Tiepolo, Casa del Libro, 1979. Pubblicate postume le raccolte di saggi editi e inediti: Archeologia industriale. Architettura, lavoro, tecnologia, economia e la vera rivoluzione industriale, Jaca Book, 2001; Iconologia ed ecologia del giardino e del paesaggio, Olschki, 2004; Arte, teatro, società. L’azione scenica e la cinesica, Vecchiarelli, 2008. Appaiono altresì postume le sue poesie: Il ricordo d’un canto che non sento: poesie e prose inedite: 1944-1950, a cura di Giuseppa Saccaro Del Buffa, Sellerio, 1991; e i saggi su: Michelangelo, fortuna di un mito: cinquecento anni di critica letteraria e artistica, a cura di Giuseppa Saccaro Del Buffa, Olschki, 2012. - (luglio 2017) -
Giuseppa Saccaro Del Buffa
Giuseppa Saccaro Del Buffa, moglie di Eugenio Battisti, ha collaborato in più occasioni con lo studioso in pubblicazioni (La civiltà delle streghe, Milano, Lerici, 1964; Le Macchine Cifrate di Giovanni Fontana, Milano, Arcadia 1984) e in eventi culturali (tra cui i Congressi della Società Italiana di Studi Utopici). Ha insegnato Storia della Storiografia Filosofica alla Sapienza. Oltre a saggi sul Medioevo, Rinascimento, Seicento, prospettiva, ha pubblicato: Alle origini del panteismo. Genesi dell’«Ethica» di Spinoza e delle sue forme di argomentazione, Milano, Franco Angeli, 2004; due opere del cabalista Abraham Cohen Herrera, Epitome y compendio de la logica o dialectica, Bologna, CLUEB, 2002, e La Porta del Cielo, testo spagnolo, con traduzione, introduzione e note, Milano, Neri Pozza Editore, 2010. Per i tipi di Olschki a curato i seguenti volumi di Eugenio Battisti: Iconologia ed ecologia del giardino e del paesaggio. 2004; Michelangelo. Fortuna di un mito. Cinquecento anni di critica letteraria e artistica. 2012; Contributo ad una estetica della forma. Tesi di laurea in filosofia, 7 luglio 1947. 2017.